Cari Colleghi e Colleghe Giovani,
E' doveroso innanzitutto presentarsi, spiegando chi e sono e da dove vengo.
Sono un ragazzo di 30 anni, arbitro di calcio, marito e padre di una piccola peste di un anno (quasi,) psicologo (sportivo) in psicologia della Salute, Clinica e di Comunità, psicoterapeuta in formazione, sono nato e cresciuto in Ciociaria a Frosinone, dove ho compiuto tutti gli studi per poi proseguire gli studi accademici a Roma nell'Università La Sapienza, viaggiando ogni giorno come tanti di noi fanno, in treno. Nel 2014 mi sono trasferito a Roma, dove ho conosciuto l'amore proprio durante un tirocinio. Da quel luglio 2014 ho dovuto rimboccarmi le maniche, perche come ben sapete non si cresce a pane e psicologia, ma nel mentre si fanno tante cose che saranno sicuramente poi utili per la nostra professione.
E' qui che ho ben capito a cosa possa servire una Consulta, è qui che ho capito che noi giovani psicologi una volta laureati siamo allo sbando, se non si ha un obiettivo da perseguire o qualcuno che ti aiuti nel percorso.
Fai un corso poi un altro ma alla fine ti ritrovi sempre lì seduto su quella stessa sedia, affaticato senza nessuno che ti dica "ce l'hai fatta…!!" Perché il mondo del lavoro di ogg,i per noi psicolog,i è fatto di piccoli passi, di grande cadute ma soprattutto di passione, grande volontà e solo quella ti ripaga di tutto alla fine, perché siamo tanti, tanti psicologi, iscritti all'ordine e non, e ritagliarsi uno spazio non è facile ma neanche cosi difficile, se siamo guidati appunto dalla nostra passione, che ci ha fatto prendere questo percorso.
Avrei molto altro da scrivere, ma penso e spero che il mio messaggio sia arrivato, siamo tanti piccoli pesci in un mare grande ed ogni tanto avere un compagno accanto che ti aiuta a percorrere qualche miglio insieme non è del tutto impossibile e sbagliato.
Grazie a chi vorrà aiutarmi in questa mia esperienza.
Luciano Mignacca